Da i ragazzi del Manfrei
MILANO 1939 La raccolta differenziata
Storia del ventennio
(07/05/2009)RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI
http://www.dailymotion.com/video/xnxdq7_nulla-si-distrugge-milano-1939_news
Storia del ventennio
(07/05/2009)RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI
http://www.dailymotion.com/video/xnxdq7_nulla-si-distrugge-milano-1939_news
Al giorno d'oggi gli ambientalisti ed i Verdi fanno un gran parlare di raccolta differenziata come se fosse una loro scoperta.
Ma la RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI divenne obbligatoria in Italia durante il Ventennio con la legge n° 366 del 20 Marzo 1941.
La legge, molto interessante anche per gli aspetti riguardanti chi può maneggiare i rifiuti (adesso si direbbe per evitare infiltrazioni mafiose) al Titolo IV - DELLO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI URBANI dichiara:
Art. 20. - SALVA L'ECCEZIONE DI CUI AL SUCCESSIVO ART. 25 (rifiuti ospedalieri da incenerirsi sul posto n.d.r.), TUTTI I RIFIUTI SOLIDI URBANI DEVONO ESSERE SOTTOPOSTI, PER QUANTO E' POSSIBILE, AD UN TRATTAMENTO TALE CHE ASSICURI, NEL MIGLIOR MODO, AI FINI DELL'ECONOMIA NAZIONALE E DELLA LOTTA CONTRO GLI SPRECHI, LA LORO UTILIZZAZIONE INDUSTRIALE ED AGRICOLA, CONFORMEMENTE AI PROGRESSI DELLA TECNICA........
IN CONSEGUENZA, PUO' ESSERE DISPERSA O DISTRUTTA SOLTANTO QUELLA PARTE DEI RIFIUTI STESSA CHE NON COSTITUISCE, AGLI SCOPI ACCENNATI, MATERIA RECUPERABILE OD APPREZZABILE....
Una volta di più bisogna riconoscere la superiorità di un regime stupidamente demonizzato.
Ma la RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI divenne obbligatoria in Italia durante il Ventennio con la legge n° 366 del 20 Marzo 1941.
La legge, molto interessante anche per gli aspetti riguardanti chi può maneggiare i rifiuti (adesso si direbbe per evitare infiltrazioni mafiose) al Titolo IV - DELLO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI URBANI dichiara:
Art. 20. - SALVA L'ECCEZIONE DI CUI AL SUCCESSIVO ART. 25 (rifiuti ospedalieri da incenerirsi sul posto n.d.r.), TUTTI I RIFIUTI SOLIDI URBANI DEVONO ESSERE SOTTOPOSTI, PER QUANTO E' POSSIBILE, AD UN TRATTAMENTO TALE CHE ASSICURI, NEL MIGLIOR MODO, AI FINI DELL'ECONOMIA NAZIONALE E DELLA LOTTA CONTRO GLI SPRECHI, LA LORO UTILIZZAZIONE INDUSTRIALE ED AGRICOLA, CONFORMEMENTE AI PROGRESSI DELLA TECNICA........
IN CONSEGUENZA, PUO' ESSERE DISPERSA O DISTRUTTA SOLTANTO QUELLA PARTE DEI RIFIUTI STESSA CHE NON COSTITUISCE, AGLI SCOPI ACCENNATI, MATERIA RECUPERABILE OD APPREZZABILE....
Una volta di più bisogna riconoscere la superiorità di un regime stupidamente demonizzato.
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